Mosche e zanzare
Le mosche sono insetti appartenenti all'ordine dei ditteri, presenti in tutto il pianeta in grado di adattarsi ad ogni tipo di ambiente ad esclusione di climi molto freddi.
La mosca è diffusa in ambienti urbani e rurali a seconda delle differenti specie.
La mosca è dotata di un ottimo volo e predilige frequentare zone nelle quali si ha fermentazione di rifiuti organici, quali discariche, escrementi, liquami, substrati in decomposizione. In questi luoghi la mosca depone le uova.
Troviamo alte concentrazioni di popolazione di mosca negli allevamenti di bestiame, quali stalle, scuderie, ovili, porcilaie e nei centri di raccolta di rifiuti.
Le mosche sono molto feconde e una sola femmina può deporre più di 100 uova e compiono da 7 a 15 generazioni all'anno.
Il ciclo della mosca è composto da 4 stadi: uovo-larva-pupa-adulto e si compie in condizioni ottimali di temperatura ed umidità anche in 8/10 giorni.
Le specie più comuni di mosche presenti nei nostri ambienti sono:
Mosca domestica (Musca domestica)
La mosca domestica è la mosca che principalmente troviamo nelle nostre case. E' un insetto curioso che si posa su qualunque superficie guidato da sviluppate sensazioni olfattive e visive. La mosca è fortemente attratta dal cibo sia solido che liquido, sano o in putrefazione.
Depone le uova in luoghi caldi e umidi come sacchetti di rifiuti, compostiere e concimaie.
Mosca della carne (Sarcophaga carnaria)
La mosca della carne è la tipica mosca che si sviluppa da carne in putrefazione, quali carcasse di animali, pezzi di carne non conservati nei quali l'adulto depone le uova. Si sviluppano così le larve, meglio conosciute come bigattini di colore biancastro lunghe qualche millimetro. Le larve si cibano di carne in putrefazione per compiere il loro ciclo di sviluppo e in pochi giorni si impupano per poi uscire poco dopo sotto forma di mosca adulta.
Mosca cavallina (Stomoxys calcitrans)
La mosca cavallina, molto simile nell'aspetto alla mosca domestica solamente un po' più grande nelle dimesioni, ha la principale caratteristica, a differenza delle altre specie di mosche, di possedere un apparato pungente-succhiante ed è ematofaga, cioè, si nutre di sangue.
E' un insetto molto vorace e insistente con spiccata aggressività. Attacca principalmente animali domestici, ma può attaccare anche l'uomo.
• Zanzare
Le zanzare appartengono alla famiglia dei Culicidi, insetti dell'ordine dei ditteri. La loro principale caratteristica che li distingue è la morfologia dell'apparato boccale pungente e succhiante presente solamente nelle femmine.
In Italia sono presenti circa 60 specie differenti di zanzare e se ne conoscono più di 3000 nel mondo. Sono insetti cosmopoliti e si ritrovano in tutte le zone climatiche del mondo.
Le zanzare per riprodursi hanno bisogno di presenza di acqua per la quale rappresenta il suo habitat naturale. Le zanzare femmine necessitano di cibarsi di sangue per portare a termine la maturazione delle uova.
Il ciclo vitale delle zanzare più comuni in media può ripetersi 15 volte l'anno. Lo sviluppo dell'adulto è caratterizzato da 4 stadi larvali e 1 di pupa e l'intero processo di crescita si sviluppa in acqua. In generale la fase di sviluppo di una zanzara varia a seconda delle specie e dalle condizioni climatiche da 4 giorni a 1 mese.
Le zanzare adulte si nutrono principalmente di sostanze zuccherine derivanti dalla frutta, melate, nettare, succhi vegetali e materiale organico in decomposizione.
Le specie più comuni di zanzare presenti nei nostri ambienti sono:
Zanzara comune (Culex Pipiens)
La femmina di questa specie di zanzara predilige pungere animali a sangue caldo tra cui l'uomo; dotata di sensori in grado di recepire l'odore, le emissioni di CO2 e il calore. E' attratta dalla luce ed è attiva dal crepuscolo e per tutta la notte muovendosi con il suo caratteristico rumore ronzante.
Questa specie frequenta acque calde e stagnanti, anche di piccoli volumi d'acqua, nelle quali una femmina depone fino a 200 uova sulla superficie dell'acqua dalle quali poi si svilupperanno, attraverso 4 stadi larvali e 1 di pupa, l'individuo adulto.
Zanzara Tigre (Aedes albopictus)
La zanzara tigre, facilmente riconoscibile dalle caratteristiche striature bianche e nere, è una zanzara molto aggressiva e attiva di giorno. Depone le uova in piccoli contenitori di colore scuro, come sottovasi, copertoni di auto abbandonati. A differenza della zanzara comune, la zanzara tigre depone le uova sopra il livello dell'acqua e quando queste vengono sommerse dall'innalzamento della stessa a seguito di piogge o annaffiature, ha inizio il ciclo di sviluppo larvale. La zanzara tigre non compie grandi spostamenti e cerca le sue prede per cibarsi di sangue in prossimità dei luoghi di deposizione.